La Famiglia
Baracchi l’artista, Erio il papà. Un uomo il cui rapporto con la vita e la famiglia è sempre stato speciale; la sua serenità, la trasparenza e apertura d’animo si percepivano subito, sembrava quasi fosse colmo dell’ingenuità pura dei bambini.
Nonostante la consapevolezza che prima o poi “il grande mare della vita” lo avrebbe portato con sé, non ha mai preso in considerazione l’idea di invecchiare ed ha continuamente alimentato il suo spirito da ragazzino. Capitava ogni tanto che, quando era a passeggio con la figlia, lo scambiassero per il suo fidanzato; lui ne era felicissimo e si riempiva di gioia. Anche le altre persone vedevano in lui un giovane uomo e non un vecchio. Amava la vita e le persone, ma soprattutto la pittura.
Alla fine “il grande mare” è arrivato per portarlo con sè.
A noi piace pensare che ora sta vivendo i mondi che ha sempre dipinto, ideali, fatti di luce ed armonia, sfoggiando il suo sorriso rassicurante.
Sono stati, per noi figli, momenti colmi di dolore, ma allo stesso tempo si è fatta più forte la volontà e il desiderio, in questi ultimi anni, di occuparsi delle sue opere per poter continuare a diffondere e valorizzare il messaggio universale e umano insito nelle sue opere.
E’ solo dopo un lungo periodo di intensa attività di archiviazione e organizzazione, con l’affettuosa e instancabile collaborazione del nipote Lorenzo, che siamo riusciti a realizzare la monografia di Erio. Durante i lavori Lorenzo ha riscoperto il nonno in modo completamente nuovo e diverso; ne ha apprezzato l’opera cogliendone aspetti e sfumature sorprendenti. Per tutti noi è stato un lungo momento in cui ci siamo stretti ancora più forte, tra noi e attorno alla figura carismatica quale era Erio.
Era l’anno 2018, quando l’abbiamo pubblicata, e ci sembrava di aver compiuto un’impresa titanica, ma avevamo comunque la consapevolezza che si trattava di un passaggio fondamentale, quasi obbligato. Eravamo – e lo siamo ancora- davvero entusiasti.
Da questo lavoro abbiamo preso maggior consapevolezza del messaggio delle opere di Papà-artista, percependo la sua trasformazione – umana, artistica, sociale- attraverso i vari periodi che ha percorso durante il suo cammino di crescita professionale.
Dopo aver assaporato la gioia e il piacere di avere tra le mani un volume che contiene gran parte della produzione di Erio, che abbraccia tutti i periodi artistici e ne evidenzia la maturazione, facendo emergere l’evoluzione del messaggio sotteso, non potevamo più fermarci. Era troppa la voglia di condividere.
Un passaggio quasi obbligato è stato quindi la realizzazione di un sito web. Considerando la carica emotiva che avevamo accumulato, il desiderio era che, nonostante la consapevolezza che un’immagine digitale non potrà mai eguagliare un’opera ad olio, volevamo un sito web in grado di trasmettere l’emozionalità del suo messaggio, e che completasse la monografia con un’archiviazione esaustiva di quanto scritto su di lui in 60 anni di attività.
Una porta per entrare nei fantastici e silenziosi mondi del babbo, dove si viene rapiti e che donano serenità, invogliando nel contempo ad intraprendere un percorso di introspezione psicologica personale. Coloro che davvero riescono ad entrare nelle sue opere sono portati ad indagare sul futuro e a porsi domande sull’esistenza umana, in un’accezione positiva, con totale dolcezza e armonia, pervasi da un profondo amore per la vita.